Servizi Demografici
L’ufficio Anagrafe, l’ufficio di Stato Civile, l’ufficio Elettorale e l’ufficio Leva, denominati unitariamente Servizi Demografici, si occupano dell’iscrizione, registrazione, modifica e cancellazione dei movimenti migratori della popolazione e della certificazione dei fatti giuridicamente rilevanti ad essi collegati all’interno del territorio comunale.
L’ufficio Anagrafe, l’ufficio di Stato Civile, l’ufficio Elettorale e l’ufficio Leva, denominati unitariamente Servizi Demografici, si occupano dell’iscrizione, registrazione, modifica e cancellazione dei movimenti migratori della popolazione e della certificazione dei fatti giuridicamente rilevanti ad essi collegati all’interno del territorio comunale.
Si tratta di funzioni di competenza statale esercitate dal Sindaco nella veste di Ufficiale di Governo, o da un suo delegato.
L’attività dei Servizi Demografici, effettuata a mezzo di pubblici registri, ha il compito di garantire e provare la certezza dell’identità delle persone, delle loro generalità, della loro condizione, del luogo di dimora abituale, del diritto di voto.
Queste funzioni sono svolte attraverso la registrazione, l’aggiornamento e la certificazione di tutte le posizioni anagrafiche, elettorali, di stato civile e leva militare relativa alle singole persone, famiglie e convivenze che hanno fissato nel Comune la loro residenza nonché con l’accertamento, la registrazione e la pubblicità delle vicende giuridicamente rilevanti riguardanti le singole persone avvenute nel territorio comunale o avvenute altrove ma riguardanti cittadini residenti.
VISITA IL SITO
ANPR
Dal 15 novembre 2021 è attivo il servizio di Anpr – Anagrafe nazionale popolazione residente che consente ai cittadini di ottenere i certificati anagrafici online, in maniera autonoma e gratuita.
In alternativa, l’ufficio Anagrafe può rilasciare le seguenti certificazioni anagrafiche:
- certificato di residenza
- certificato di stato di famiglia
- certificato di cittadinanza
- certificato di esistenza in vita
- certificato di vedovanza
- certificato di godimento dei diritti politici
- certificato di stato libero
- certificato di convivenza di fatto
- certificati storici (di stato famiglia e residenza)…..
Nei rapporti con la Pubblica amministrazione e con i gestori di pubblici servizi, il certificato è sempre sostituito dalla dichiarazione sostitutiva di certificazione o dalla dichiarazione sostitutiva dell’atto di notorietà AGGIUNGERE FILE NEI LINK
La carta di identità elettronica (CIE) sostituisce la carta dall’identità cartacea ed è il documento che
attesta l’identità personale del soggetto che risulta esserne titolare. Se richiesto dal cittadino
italiano con validità per l’espatrio, è equipollente al passaporto per espatriare nei Paesi dell’Area
Schengen e in altri Stati con intese con il nostro Paese.
Le carte d’identità in formato cartaceo rilasciate in precedenza restano valide fino alla loro data di
scadenza.
La carta d’identità verrà stampata dal Poligrafico dello Stato e spedita tramite raccomandata al
cittadino entro 6 gg lavorativi dalla richiesta e non sarà più stampata e consegnata direttamente
allo sportello.
DOCUMENTI NECESSARI
1. una foto formato tessera recente, non in formato digitale risalente a non più di sei mesi, su
sfondo chiaro, posizione frontale, senza copricapo, stampata su carta fotografica ad alta
risoluzione, come da indicazioni del Ministero dell’Interno sulle Modalità di acquisizione foto
2. la Tessera Sanitaria o il codice fiscale;
3. il documento d’identità scaduto o deteriorato, o l’eventuale denuncia di furto o smarrimento; in
mancanza di un valido documento di riconoscimento per l’identificazione occorre presentarsi
accompagnati da 2 testimoni maggiorenni che dichiarino di conoscere l’interessato.
4. per il rilascio della carta di identità valida per l’espatrio a minori è necessario l’assenso di
entrambi i genitori o dell’esercente la responsabilità genitoriale o dal tutore, munito di atto di
nomina; se un genitore non può essere presente, verrà esibito il prescritto atto di assenso firmato,
unitamente alla fotocopia di un valido documento di identità del genitore impossibilitato. Nel caso
di rifiuto all’assenso da parte di un genitore è possibile supplire a ciò mediante autorizzazione del
Giudice Tutelare.
5. per i cittadini appartenenti all’Unione Europea: documento di viaggio in corso di validità
(passaporto, carta di identità) rilasciato dallo stato di appartenenza;
6. per i cittadini stranieri (paesi non appartenenti all’Unione Europea): permesso di soggiorno e
passaporto, entrambi in corso di validità.
Al termine della procedura di richiesta viene rilasciata una ricevuta al cittadino, contenente il
riepilogo dei dati che verranno inseriti nella CIE, e la prima parte dei codici PIN e PUK per il
successivo utilizzo (la seconda parte sarà contenuta nella lettera che verrà spedita dall’Istituto
Poligrafico unitamente alla CIE).
Il modulo di ricevuta non costituisce un sostitutivo del “documento d’identità” richiesto.
REQUISITI
La carta d’identità elettronica viene rilasciata ai cittadini italiani e stranieri residenti nel Comune.
Ai cittadini stranieri (comunitari e extracomunitari), maggiorenni e minorenni, viene sempre
rilasciata non valida per l’espatrio.
Attualmente la carta d’identità elettronica non può essere rilasciata ai cittadini italiani residenti
all’estero iscritti all’Anagrafe Italiana Residenti all’Estero (AIRE).
Se il richiedente è un minore deve presentarsi accompagnato da almeno un genitore o dal tutore
munito di documento di riconoscimento valido.
Sulla carta di identità dei minori di 14 anni valida per l’espatrio, è possibile riportare il nome dei
genitori; quando non è riportato, per espatriare e necessario munirsi di un certificato di nascita del
minore dal quale risultino i nomi dei genitori.
TERMINE DI PRESENTAZIONE DELLEA DOMANDA
La richiesta di rilascio può essere effettuata a partire da 180 giorni prima della scadenza della
validità del documento di cui si è titolari.
TERMINE DEL PROCEDIMENTO
La Carta d’identità elettronica viene stampata e spedita dal Poligrafico dello Stato e recapitata al
cittadino entro 6 giorni lavorativi con le seguenti modalità.
Costi a carico dell’utente
Euro 22,50 per il primo rilascio o rinnovo (di cui euro 16,79 spettanti allo Stato)
Euro 28,00 in caso di smarrimento o deterioramento (di cui euro 16,79 spettanti allo Stato).
Il pagamento si effettua in contanti allo sportello.
VALIDITÀ; E RINNOVO
Le carte di identità cartacee in corso di validità continueranno ad essere valide fino alla loro
scadenza.
La CIE avrà la stessa validità della carta d’identità cartacea:
– tre anni per cittadini fino ai 3 anni d’età
– cinque anni per i cittadini dai 3 ai 18 anni
– dieci anni per i maggiorenni
con la scadenza alla data del compleanno dell’intestatario.
Il rinnovo può essere richiesto 6 mesi prima della data di scadenza stessa.
Non è previsto il rinnovo a seguito di variazione di dati riguardanti lo stato civile, la residenza o la
professione.
VALIDITÀ; PER L’ESPATRIO
Per i cittadini italiani può essere rilasciata valida o non valida per l’espatrio. Quando non è valida
per l’espatrio sulla carta appare apposita dicitura.
E sempre rilasciata non valida per l’espatrio per i cittadini stranieri (comunitari e extracomunitari)
maggiorenni e minorenni.
Dal 26 giugno 2012, tutti i minorenni che si recano all’estero devono avere un proprio documento
di identità.
Per i minori di 14 anni, per l’espatrio, è possibile riportare il nome dei genitori; se non riportato, per
espatriare e necessario munirsi di un certificato di nascita del minore dal quale risultino i nomi dei
genitori.
DONAZIONE ORGANI
Al momento della richiesta di emissione della Carta di Identità Elettronica i cittadini maggiorenni
residenti nel Comune possono esprimere la propria volontà a donare organi e tessuti
sottoscrivendo una dichiarazione che sarà inviata al Sistema Informativo Trapianti (SIT), come
previsto dal progetto “Una scelta in Comune”.
ALTRE INFORMAZIONI
Con la circolare n. 4/2017 il Ministero dell’Interno ha disposto che, nel momento in cui le postazioni
di lavoro per le carte elettroniche saranno operative, il Comune rilascerà la nuova CIE
abbandonando la modalità di emissione della carta d’identità in formato cartaceo salvo i casi di
reale e documentata *urgenza* segnalati dal richiedente per motivi di salute, viaggio,
consultazione elettorale e partecipazione a concorsi o gare pubbliche. La carta d’identità in formato
cartaceo potrà essere rilasciata anche nel caso in cui il cittadino sia iscritto nell’Anagrafe degli
Italiani Residenti all’Estero (AIRE), al profugo o richiedente asilo con codice fiscale provvisorio
fornito dalla Questura e ai cittadini non residenti domiciliati nel Comune, previo nulla osta del
Comune di residenza.
Il cittadino che si trasferisce a Lama dei Peligni da un altro comune o dall’estero deve segnalare
all’ufficio Anagrafe il cambio di residenza entro 20 giorni dalla data del trasferimento.
Il procedimento prevede l’accertamento, anche per il tramite della Polizia Municipale, dell’effettiva
dimora abituale e, in caso di conclusione positiva del procedimento, la comunicazione automatica
della variazione a INPS, Agenzia delle Entrate e Motorizzazione.
COME FARE
La dichiarazione di residenza, redatta su modello ministeriale scaricabile dal sito (Modello 1), deve
essere presentata da un qualsiasi componente maggiorenne della famiglia e riportare i dati anche
degli altri componenti.
Il modulo deve essere compilato, sottoscritto e presentato presso l’Ufficio Anagrafe.
Alla dichiarazione vanno allegati i seguenti documenti:
copia del documento d’identità del richiedente e di tutti i componenti del nucleo famigliare
che trasferiscono la residenza unitamente al richiedente; questi, se maggiorenni, devono
sottoscrivere il modulo con le medesime modalità di cui sopra;
Titolo di occupazione dell’abitazione (ad esempio copia del contratto d’affitto o suo
numero di registrazione all’agenzia delle entrate, atto di acquisto, visura catastale,
autorizzazione all’occupazione da parte dell’ente proprietario, ecc.) volto a dimostrare il
consenso del proprietario all’occupazione dell’alloggio;
Per i minorenni dichiarazione firmata dall’altro genitore qualora non convivente (modello
scaricabile dal sito (Modello 2) o, in mancanza, dati anagrafici dello stesso;
Se nell’abitazione sono già presenti altre persone appartenenti al nucleo familiare o legate
da vincoli di parentela e/o di affetto con il dichiarante, allegare (facoltativo) modello dei
mutamenti avvenuti in famiglia firmato dall’intestatario della scheda anagrafica di famiglia
(modello scaricabile dal sito (Modello 3)
Il cittadino proveniente da uno Stato estero, ai fini della registrazione in anagrafe del
rapporto di parentela con altri componenti della famiglia, deve allegare la relativa
documentazione, in regola con le disposizioni in materia di traduzione e legalizzazione dei
documenti.
Il cittadino di Stato non appartenente all’Unione Europea deve allegare la
documentazione indicata nell’ allegato A) scaricabile dal sito (Modello 4)
Il cittadino di Stato appartenente all’Unione Europea deve allegare la documentazione
indicata nell’ allegato B) scaricabile dal sito (Modello 5).
(Modello 1)
(Modello 2)
(Modello 3)
(Modello 4)
(Modello 5)
Il Comitato Referendario per la Rappresentanza ha inviato all’Ufficio Elettorale i seguenti moduli per la raccolta firme per quattro referendum pubblicati nella G.U. Serie Generale N. 96 del 24/04/2024 e una proposta di legge pubblicata nella G.U. Serie Generale N. 120 del 24/05/2024:
- Abrogazione del voto congiunto tra candidati uninominali e liste plurinominali;
- Niente soglie di accesso per liste autonome e coalizioni;
- Tutti i partiti, anche quelli in Parlamento, devono raccogliere le firme per le candidature;
- Abolizione pluricandidature: ogni candidato in un solo collegio uninominale e/o plurinominale;
- Reintroduzione delle preferenze nei collegi plurinominali della Camera e del Senato.
La raccolta firme negli uffici comunali avrà termine il 05 settembre 2024.
Raccolta firme per la proposta di legge d’iniziativa popolare “RICONOSCIMENTO DELLO STATO DI PALESTINA CON CAPITALE GERUSALEMME EST”.
Presso questo Ente sono stati depositati i moduli per la raccolta firme promossa dal Sig. Zaminga Rocco, nato a Melpignano (Le) il 13/09/1967 e pubblicata sulla Gazzetta Ufficiale n. 297 del 21/12/2023
La raccolta firme negli uffici comunali avrà termine il 15 maggio 2024.
Raccolta
firme per la
proposta di legge d’iniziativa popolare ““DIRITTO ALLA VITA, REDDITO DI
MATERNITÀ, SOSTEGNO AI SOFFERENTI””.
Presso questo Ente sono stati depositati
i moduli per la raccolta firme promossa dal Coordinamento Abruzzo – Una Firma
per la Vita e pubblicata sulla Gazzetta Ufficiale del 29 dicembre 2023.
La raccolta firme negli uffici comunali
avrà termine il 30 giugno 2024.
Raccolta
firme per la proposta di legge d’iniziativa popolare “STOP ALL’INDOTTRINAMENTO
GENDER NELLE
SCUOLE”.
Presso
questo Ente sono stati depositati i moduli per la raccolta firme promossa dal
Comitato Liberi in Veritate e annunciata
nella Gazzetta Ufficiale n. 274 del 23-11-2023.
Scadenza
raccolta firme negli uffici comunali: 30 giugno 2024
Raccolta
firme per la proposta di legge d’iniziativa popolare “DIRITTO ALLA LIBERTA’
DI
PAGAMENTO IN
CONTANTI”.
Presso
questo Ente sono stati depositati i moduli per la raccolta firme promossa dal
Comitato Liberi in Veritate e annunciata
nella Gazzetta Ufficiale n. 274 del 23-11-2023.
Scadenza
raccolta firme negli uffici comunali: 30 giugno 2024
Raccolta
firme per la proposta di legge d’iniziativa popolare “DIRITTO
ALL’AUTOPRODUZIONE DEL CIBO”.
Presso
questo Ente sono stati depositati i moduli per la raccolta firme promossa dal
Comitato Liberi in Veritate e annunciata
nella Gazzetta Ufficiale n. 274 del 23-11-2023.
Scadenza
raccolta firme negli uffici comunali: 30 giugno 2024
Raccolta firme per la proposta di legge d’iniziativa
popolare “Disposizioni in materia di salario minimo”.
Depositati i
moduli per la raccolta firme promossa da Antonello Patta, promotore della
proposta di legge di iniziativa popolare “Disposizioni in materia di salario
minimo” annunciata nella Gazzetta Ufficiale n° 117 del 20-05-2023.
Scadenza: Raccolta
firme 08 novembre 2023;
Raccolta di
firme per la proposta di legge d’iniziativa popolare “Un cuore che batte”. Depositati
i moduli per la raccolta firme promossa dall’associazione e primo promotore
«Ora et labora in difesa della vita» per la proposta di legge di
iniziativa popolare per il salario minimo legale – Gazzetta Ufficiale n.
114 del 17 /05/2023.
Scadenza:
Raccolta firme 07 novembre 2023;